Le operazioni di formatura delle lastre offset si collocano nel punto di passaggio tra la fase di prestampa e quella della stampa, rappresentando quindi un momento particolarmente importante all’interno dell’intero processo.
Nell’ambito di queste operazioni assume un ruolo importante l’analisi e il controllo dei sistemi CtP (Computer to Plate) il cui impiego ha delle implicazioni fondamentali nei processi di stampa, in quanto:
- permette di effettuare il bilanciamento della risposta tonale (curve di riproduzione) di macchine da stampa differenti per età, manutenzione, struttura o altro per favorirne la intercambiabilità in fase di programmazione della sala stampa per un corretto ed economico utilizzo delle risorse,
- consente di adattare ad una condizione di stampa non prevista file preparati per un differente output intent senza effettuare modifiche dei file originali (problema della responsabilità della preparazione) e nei limiti indicati da ISO/TS 10128:2009,
- rende possibile la ricerca della eccellenza della riproduzione per forme non convenzionali di retinatura, lineature e supporti speciali, scelti dallo stampatore nella fase di ottimizzazione del processo o di adeguamento alle richieste del mercato.
In questo contesto si parla di “sistema CtP” riferendosi all’insieme delle unità di esposizione e trattamento delle lastre che insieme ai materiali e prodotti usati devono essere costantemente tenuti sotto controllo. Nel processo si utilizzano i seguenti termini:
- linearizzazione per indicare le operazioni con cui si regola il sistema, per cui ad un valore in ingresso (valore del file) corrisponde un equivalente e definito valore in uscita (valore del grafismo sulla lastra trattata);
- calibrazione (taratura, aggiustamento, settaggio) per indicare l’operazione con cui gli strumenti e le attrezzature vengono regolati per migliorarne l’accuratezza e garantire la ripetibilità dei risultati.