La stampa di materiali plastici con inchiostri a polimerizzazione, richiede particolari attenzioni nella scelta del tessuto gommato.
Il caucciù ha una valenza importante nel processo di stampa: deve trasferire l’inchiostro dalla lastra ad un supporto di materiale sintetico. Ricordiamo a questo proposito che nell’inchiostro c’è anche presenza di acqua, che non è troppo amica dei supporti non assorbenti.
I materiali plastici, inoltre, sono molto più duri dei fogli di carta o cartoncino che siamo abituati ad usare. Questa caratteristica potrebbe causare dei problemi di usura anticipata dei teli soprattutto nei bordi del foglio che, in contatto con il telo gommato specialmente nelle lunghe tirature, potrebbe marcare in modo definitivo la superficie del caucciù. Per ovviare a questo inconveniente si suggerisce quando possibile di stampare formati diversi di fogli partendo dal più grande per passare al più piccolo.
La stampa di materie plastiche richiede caucciù in EPDM (vedi di seguito in proposito il capitolo riportato dal TAGA.DOC.19 La tecnologia UV)
Questo tipo di gomma resiste molto bene all’aggressione chimica dell’inchiostro e dei solventi di lavaggio; ha una superficie molto più chiusa, quindi un ottimo rilascio dell’inchiostro sul supporto.
Quest’ultimo requisito racchiude una caratteristica molto importante: un caucciù con pori troppo aperti assorbe molto inchiostro (oltre ai solventi di lavaggio) diventando nel tempo appiccicoso rendendo difficoltoso il rilascio di inchiostro sul supporto.
Nelle macchine pluricolori, magari con uno o due gruppi stampa dedicati al bianco pastello, le tendenza dei caucciù a diventare appiccicosi, può causare problemi di distacco di inchiostro nei castelli di stampa successivi.
Nel precedente documento TAGA, abbiamo parlato delle diverse tipologie di gomma di rivestimento dei caucciù da stampa. Ricordiamo le gomme NBR e le gomme EPDM. Tutti i dettagli relativi ai teli gommati possono essere letti nel precedente documento TAGA.DOC.19 La tecnologia UV (riservato ai soci TAGA). Per approfondimenti su questo e altri temi legati al mondo della stampa su plastica, l’invito è a partecipare al prossimo Taga Day.